Milano, 30 dic. (askanews) – La prima tranche di 94.770 dosi del vaccino anti-Covid19 di BioNtech-Pfizer destinata all’Italia è arrivata, intorno alle 4 del mattino, del 30 dicembre 2020 all’aeroporto di Milano-Malpensa, trasportata da un aereo cargo della DHL.
In totale sono 470mila le dosi del siero immunizzante contro il coronavirus Sars-Cov2 che verranno trasportate in Italia ogni settimana e poi smistate su tutto il territorio nazionale.
Le 94.770 dosi arrivate in Lombardia, in 81 vassoi da 195 fiale ciascuno (per ogni fiala si ottengono 6 dosi), scortate da Guardia di Finanza e Polizia, come ha sottolineato l’assessore al Welfare della Regione Lombardia, Giulio Gallera, sono state subito trasportate presso gli hub regionali dove, già dal 31 dicembre 2020, è prevista la somministrazione alle persone individuate dal piano del commissario per l’emergenza Covid, Domenico Arcuri; a partire, in questa prima fase, dagli operatori sanitari e dagli ospiti delle residenze per anziani.
La spedizione delle dosi di vaccino in Italia è gestita da una compagnia tedesca mentre la distribuzione presso i primi 203 siti di somministrazione nelle varie regioni è a cura della stessa azienda produttrice. Tuttavia, il Ministero della Difesa, a supporto del piano vaccini, ha messo a disposizione un complesso e articolato sistema logistico con aerei, elicotteri, mezzi terrestri e personale delle Forze armate per trasportare, in tempi brevi, tutti i vaccini, anche quelli di Moderna e Oxford-AstraZeneca di prossima distribuzione, in tutti i luoghi individuati per la somministrazione gratuita – ma non obbligatoria – del vaccino anti-Covid19 alla popolazione italiana.