Domani il Presidente della Lega Serie A si insedia a Milano.
“Un ottimo risultato per la Lega Serie A, che ora potrà lavorare insieme con la Federazione sulle licenze e potrà aggiornare il proprio statuto” – così il Presidente Lorenzo Casini, al termine del Consiglio federale di oggi che ha accolto la richiesta del neo Presidente e rinviato l’esame dei due temi di maggior interesse per la Lega Serie A: le licenze nazionali e l’adeguamento dello statuto.
Il Presidente della FIGC Gabriele Gravina e il Consiglio federale hanno infatti rinviato al prossimo Consiglio federale fissato per il 20 aprile la trattazione dei due argomenti di principale interesse della Lega: “Il prossimo mese sarà quindi dedicato – prosegue Casini – sia all’affinamento delle licenze nazionali, con particolare riguardo al peso dell’indice di liquidità, sia alla revisione dello Statuto in modo da risolvere i problemi evidenziati dalla Lega nell’applicare i principi informatori della FIGC”.
Quanto alla vicepresidenza, il Consiglio ha deciso di non rinviare l’elezione, nonostante la Lega Serie A avesse a disposizione solo due voti su tre e non potesse candidare il proprio Presidente. È stato eletto il Presidente della Lega Pro Francesco Ghirelli con 17 voti. I consiglieri Claudio Lotito e Giuseppe Marotta avevano chiesto il rinvio, evidenziando “una lesione del principio di rappresentatività e democraticità”. Il Presidente Casini farà parte del Comitato di presidenza.
“Sulla vicepresidenza ho poco da dire – ha commentato Casini –, era tutto già deciso, anche perché il tema era stato inserito all’ordine del giorno già a metà febbraio. E il Consiglio ha scelto di non rinviare una seconda volta. Faccio i miei complimenti a Francesco Ghirelli e a Umberto Calcagno. Sono felice di poter lavorare per la Federazione anche nel Comitato di presidenza”.
Nel Consiglio federale di oggi erano presenti per la Lega Serie A i consiglieri Claudio Lotito e Giuseppe Marotta. Il Presidente eletto Lorenzo Casini, che si insedierà domani a Milano, era presente come invitato.