Mosca, 23 ago. (askanews) – Commemorazione a Mosca per Darya Dugina, figlia dell’ideologo russo Alexander Dugin, dopo che è stata uccisa in un’autobomba il 21 agosto. Anche il padre commosso ha partecipato alla cerimonia di congedo. Intanto si indaga sulla matrice dell’attentato, i servizi di sicurezza russi incolpano l’Ucraina. "Il crimine – si legge in una nota – è stato preparato e commesso dai servizi segreti ucraini. L’esecutrice è la cittadina ucraina Natalia Vovk".
La donna farebbe parte del reggimento Azov, ma dal battaglione è arrivata subito una smentita: non è una di noi. Un consigliere presidenziale ucraino ha negato che dietro l’attentato ci fossero le autorità di Kiev e passa al contrattacco: "Non siamo affatto coinvolti, l’esplosione è opera dei servizi segreti russi".
Padre Alex Zanotelli, da sempre in prima linea per la riqualificazione delle periferie ed accanto agli ultimi, analizza il fenomeno… Leggi altro
La replica della premier a Elly Schlein sui diritti sindacali Leggi altro
ROMA (ITALPRESS) - L'Ufficio per la diplomazia pubblica e culturale del Governo della Repubblica di Serbia, e l'Italpress, una delle… Leggi altro
BUCCHERI (SIRACUSA) (ITALPRESS) - La fibra ottica FTTH negli ultimi anni sta contribuendo al rilancio delle aree dell'entroterra della Sicilia,… Leggi altro
Solo il servizio della metro M4 e' stato garantito per tutta la giornata Leggi altro
Ci sarebbero state vere cacce all’uomo al grido di “Palestina libera” dopo l’incontro di Europa League tra Ajax e Maccabi:… Leggi altro