Milano, 9 ago. (askanews) – Le attività dell’uomo hanno causato il riscaldamento del clima che sta evolvendo in modo molto più rapido rispetto al passato a causa delle sempre crescenti emissioni antropiche di gas serra. Così commenta i dati del sesto Rapporto dell’Ipcc (AR6) – riassunti e forniti da Cnr-Isac – Sandro Fuzzi, uno dei 234 Lead Authors dell’ultimo Rapporto Ipcc, provenienti da 66 Paesi, e uno dei tre scienziati appartenenti a un’istituzione di ricerca italiana, l’Istituto di Scienze dell’Atmosfera e del Clima del Consiglio Nazionale delle Ricerche, insieme con Annalisa Cherchi e Susanna Corti.
"Mentre – dice – la temperatura media globale del pianeta è oggi maggiore di più di un grado rispetto al periodo preindustriale, è ormai un fatto accertato che le attività dell uomo hanno causato il riscaldamento del clima e che questo sta evolvendo in modo molto più rapido rispetto al passato a causa delle sempre crescenti emissioni antropiche di gas serra, CO2 e metano, che hanno raggiunto livelli di concentrazione in atmosfera mai riscontrati negli ultimi 800.000 anni".