Milano, 22 apr. (askanews) – Il primo ministro giapponese Yoshihide Suga ha posto un obiettivo di taglio delle emissioni di gas serra del 46 per cento del valore del 2013 entro il 2030. L’annuncio è avvenuto a pochi minuti dall’inizio del summit virtuale indetto dal presidente Usa Joe Biden che ospita 40 leader mondiali sul tema del clima e della decarbonizzazione.
"In coerenza con il nuovo ambizioso obiettivo del 2050, noi puntiamo a ridurre ke emissioni di gas del 46% del valore del 2013 nel 2030", ha dichiarato.
"Lanciamo una nuova sfida, quella di raggiungere l’obiettivo del 2050. Farò questa promessa alla comunità internazionale al summit di oggi", ha aggiunto Suga.
Il precedente obiettivo era il 26 per cento rispetto al 2013, quando le emissioni nipponiche hanno raggiunto un picco.
Il Giappone, la terza economia del mondo, ha segnato finora il passo in quanto a taglio di emissioni rispetto, per esempio, all’Unione europea, che ha ridotto le emissioni tra il 1990 e il 2018 del 22,5 per cento, mentre il Giappone ha tagliato solo del 2,5 per cento.