Milano, 6 lug. (askanews) – Un collegamento audio/video in altissima qualità in diretta; da una parte gli ospiti delle case di riposo per anziani di Codogno, in provincia di Lodi e di Este, in provincia di Padova, dall’altra ideatori e sostenitori del progetto Ciao! di Fondazione Amplifon Onlus, iniziativa nata con l’obiettivo di migliorare, grazie a maxischermi e nuove tecnologie, le relazioni virtuali a distanza, recuperare il senso di comunità delle RSA per riportare il ruolo degli anziani al centro della società attiva e favorire l’inclusione delle persone più fragili. Soprattutto dopo l’isolamento forzato dovuto alla pandemia di Covid-19.
Il progetto è stato presentato a Milano lunedì 5 luglio 2021 nel corso di un evento organizzato nell’auditorium della Fondazione Amplifon Onlus.
Maria Cristina Ferradini, consigliere delegato della Fondazione.
"È un progetto di digitalizzazione e connessione delle strutture Casa di riposo per anziani – ha spiegato – parte da un progetto pilota nato a Milano. L’obiettivo era, in fase di pilota, connettere gli anziani e restituire loro una possibilità di dialogo immediato e di relazione con i propri cari a casa, quindi li abbiamo forniti di tecnologie di video-connessione altamente performante, sia dal punto di vista audio che dal punto di vista video, chiamata ‘videopresenza’ per la capacità di dare un’immagine e un suono estremamente nitidi, per intenderci è la tecnologia che usano la regina d’Inghilterra e papa Francesco. Da lì, in realtà, abbiamo capito che il bisogno c’era ed era un bisogno più ampio di quello che avevamo originariamente immaginato e che il processo di digitalizzazione deve interessare non soltanto il Paese in quanto tale ma anche gli anziani residenti nelle case di riposo".
Dopo una fase sperimentale, Ciao! è già operativo in 50 Rsa in tutta Italia, da nord a sud ma l’obiettivo è arrivare ad almeno 150 entro i prossimi 12 mesi. I sistemi di video-connessione basati su tecnologia e servizi sviluppati in collaborazione con Cisco e Durante Spa, inoltre permetteranno agli anziani anche di usufruire in diretta di altri servizi come lezioni di yoga, corsi, convegni e anche concerti, come quello trasmesso dalla Filarmonica di Milano nel corso dell’evento.
Franco Bassi, presidente nazionale di Uneba, l’Unione nazionale istituzioni e iniziative di assistenza sociale.
"La tecnologia aiuta senz’altro perché questo strumento consente non solo una maggiore vicinanza, di qualità, fra gli anziani e le loro famiglie ma anche la possibilità per le strutture per anziani di aprirsi al territorio – ha spiegato Bassi – sono previsti dei collegamenti con le scuole, dei collegamenti con le manifestazioni delle varie comunità di teatro e manifestazioni fieristiche nelle piazze, delle trasmissioni di Sante messe e di altre iniziative di tipo culturale’all interno del territorio".
Oltre che Uneba, Durante spa, Cisco, Samsung, LaFil-Filarmonica di Milano e MondoYoga, il progetto Ciao! vede anche la collaborazione di Fondazione Andreotti Brusone per il sostegno ai progetti di assistenza agli anziani.