Era il 1993, Totò Riina era appena stato arrestato al culmine dell’operazione Belva dei Carabinieri del Ros, quando Messina Denaro fece perdere le sue tracce. Iniziò così la sua latitanza: 30 anni da fantasma, che non gli hanno impedito di diventare prima padre e poi nonno, senza però mai smettere di delinquere. Poi la cattura e la detenzione al 41bis. Ma chi era Messina Denaro, e com’è diventato uno dei latitanti e stragisti più pericolosi al mondo?