Ma che è successo tra Fedez e Luis? Fedez ha venduto la sua quota di Muschio Selvaggio e deve andarsene?
Allora, è da ieri che si fa confusione su tutta questa storia.

Chiariamo: no. Fedez non ha venduto la sua quota.
Ieri a Fedez è stata sequestra la sua quota in seguito a una decisione del tribunale di Milano. Ma che significa? E perché è successo?

Per ricostruire tutta la vicenda dobbiamo addentrarci nel testo dell’ordinanza con cui la giudice Amina Simonetti accoglie il ricorso di Luis e fa sequestrare la quota del rapper.

L’ordinanza ricostruisce la spaccatura tra Fedez e Luis Sal tornando a gennaio-febbraio del 2023 quando sono cominciati i primi dissidi. In quelle settimane Luis e Fedez erano a Sanremo per condurre Muschio Selvaggio da lì – e, non so se vi ricordate, ma dopo il festival in effetti Luis non si è più visto nelle puntate del podcast.

Nell’ordinanza si legge che in quel periodo la società gestita dalla madre di Fedez ha chiesto la revoca del padre di Luis Sal, amministratore della società che detiene l’altro 50% di Muschio Selvaggio, denunciandone "il totale inadempimento al suo incarico". A questa denuncia la società amministrata dal padre di Sal ha risposto parlando di una totale estromissione dalla gestione comune di Muschio Selvaggio, da parte della società che fa riferimento a Fedez, "per ottenere il controllo assoluto delle attività".

ECCO LA FASE DI STALLO.

A questo punto entra in gioco la “roulette russa” di cui si parla in queste ore – una clausola che rientra nello statuto sociale di Muschio Selvaggio e che ha per obiettivo quello di risolvere situazioni come questa, dove entrambi i soci hanno il 50 e 50 delle quote e non trovano una soluzione.

Cosa dice la roulette russa?
Il socio A può fare una proposta al socio B per acquistare la sua quota. B può rifiutarsi e, in quel caso, è obbligato a fare un’offerta per acquistare la quota di A.

Il 23 novembre 2023 è Fedez a fare una proposta a Luis offrendogli 250mila euro per l’acquisto del suo 50%. Il 13 dicembre 2023 la società di Luis rifiuta l’offerta e, come previsto dalla clausola, si obbliga automaticamente alla proposta di acquisto della quota di Fedez per lo stesso prezzo che gli aveva proposto il rapper. Dall’ordinanza emerge vi sia stato un invito formale a comparire davanti a un notaio il 20 dicembre 2023 per formalizzare la cessione e consegnare il corrispettivo, ma i rappresentanti di Fedez non si sarebbero presentati.

E qui avviene la spaccatura definitiva che si gioca tutta sull’interpretazione di questa clausola. Per Fedez e i suoi legali, infatti, rifiutare la proposta di Sal dà la possibilità di formularne una nuova e più alta, non determina l’obbligo di cedere la propria quota. Quindi secondo i legali di Fedez, Luis Sal ha l’obbligo di fare un’offerta per comprare la sua quota, ma non il diritto di acquistare anche se l’altro rifiuta. Cavilli, che in tema giuridico sono tutto, dato che il 15 dicembre 2023 Fedez formulava una nuova offerta di acquisto da 350mila euro.

Dall’altro lato Sal ritiene che rifiutare la proposta di acquisto di Fedez e fare a sua volta una proposta renda automatica la cessione da parte di Fedez. Questo perché reputa la roulette russa una clausola di salvaguardia, che blocca sul nascere trattative inique in cui uno dei soci possa rilanciare costantemente perché, sostanzialmente, più facoltoso.

Il rifiuto di Fedez a cedere la propria quota ha quindi portato Luis Sal a ricorrere al tribunale chiedendo il sequestro della quota del rapper. E l’ordinanza, in questo senso, gli dà ragione, perché presuppone che, davanti alla prospettiva possibile di dover cedere le proprie quote come stabilisce in teoria la clausola, Fedez potrebbe non essere più portato a tutelare gli interessi di Muschio Selvaggio.

E quindi ora?

Il sequestro della quota e l’affidamento a un tutore terzo arriva per congelare questa situazione a fronte dello stallo, in attesa che a pronunciarsi sul dissidio tra i due in merito alla roulette sia un giudice, che stabilirà se quindi Fedez è obbligato o meno a vendere la sua quota a Luis.

Eppure, come ha dichiarato anche Fedez in una storia su Instagram, le puntate di Muschio Selvaggio andranno avanti come è successo negli ultimi mesi. Su cosa accadrà nelle prossime settimane, nulla è certo. Sono significative le parole di Davide Marra, che commentando la vicenda nelle scorse ore non esclude la fine dell’esperienza alla conduzione del podcast: “Indipendentemente da come andrà a finire questa storia, io sono stato bene. È stata una sfida bellissima e difficilissima, sono stato chiamato dieci mesi fa e ce l’ho messa davvero tutta”.

Che ne sarà, quindi, di Muschio Selvaggio?