[embed]https://www.youtube.com/watch?v=q4o1fBfu17A[/embed] "O ci trasferiremo a Torino entro il 2 febbraio - spiegano gli operai di Meridbulloni - oppure verrete licenziati". Questa, in sostanza, la proposta che il gruppo Fontana ha fatto agli 81 operai della Meridbulloni di Castellammare di Stabia, in seguito alla decisione di fondere la Meridbulloni con la IBS di Torino, a 945 chilometri dalla sede di Castellammare. "Parliamo di licenziamento mascherato - spiegano i delegati sindacali - perché è impossibile trasferire 81 famiglie entro il 1 febbraio a 945 chilometri di distanza e trovare una casa con uno stipendio di 1500 euro al mese". Gli operai sono in presidio permanente sotto la fabbrica e hanno già intrapreso diverse iniziative di lotta e di solidarietà con gli operai della Whirlpool: "Due destini che si intrecciano". https://youmedia.fanpage.it/video/aa/X_M_buSwyGnqrvaF