[embed]https://www.youtube.com/watch?v=hpM6qA0WxM4[/embed] Roma, 23 feb. (askanews) - Al via le vaccinazioni per le forze armate a Roma, grazie al primo presidio vaccinale anticovid della Difesa, alla Cecchignola, operativo dal 22 febbraio. Un polo vaccinale che, a regime, sarà in grado di effettuare fino a 2500 vaccini al giorno, grazie alle 32 postazioni operative. In questa prima fase sarà vaccinato prioritariamente il personale militare impiegato nella gestione della pandemia e del comparto sanitario della Difesa, secondo il piano predisposto dal Comando Operativo di Vertice Interforze. Successivamente sarà aperto anche alla cittadinanza. Il Tenente Generale Antonio Battistini, Comandante di Sanità e Veterinaria dell'Esercito: 1.00-1.30 "Siamo alla Cecchignola, proseguiamo l'operazione Eos, questo è un centro vaccinale sia per i militari che per la popolazione civile. A pieno regime sarà capace di 2.500 vaccinazioni al giorno e con impiego di 16 medici e 64 infermieri militari ogni giorno. Lavorerà dalle 8 alle 20. Ecco il percorso di chi deve vaccinarsi: l'accetazione, l'anamnesi con i medici, la vaccinazione vera e propria e poi l'osservazione per almeno 15 minuti. Il Tenente Colonnello Stefano Catania, comandante del secondo gruppo tattico del Reggimento Lancieri di Montebello, impiegato nell'operazione Strade Sicure su Roma, è tra i primi a essersi vaccinato. "Oggi ho fatto il vaccino anti-Covid perché siamo stati individuati come aliquota prioritaria per l'effettuazione del vaccino dato il nostro impiego a strretto contatto con la popolazione, per garantire la nostra incoluminità per noi e per loro". Un altro grosso lavoro nell'hub della Cecchignola è quello svolto nella farmacia dove vengono preparate le dosi: dieci per ogni fiala. Servizio di Serena Sartini Montaggio di Alessandra Franco Immagini di askanews