[embed]https://www.youtube.com/watch?v=UJIh2yAQiN0[/embed] Roma, 30 mar. (askanews) - La città di Tubinga, a sud di Stoccarda, in Germania, nel pieno della terza ondata ha lanciato un mega-esperimento: da 15 giorni i negozi ritenuti non essenziali hanno riaperto e chi vuole fare shopping deve ottenere un "ticket giornaliero" (Tagesticket), dietro la presentazione di un certificato con tampone negativo. Si può pranzare all'aperto e si può anche andare al cinema o al teatro, sempre grazie a questo "lasciapassare". "Abbiamo deciso di partire questo fine settimana in camper - racconta Klaus Dieter, turista, 55 anni, ai microfoni di Afp - Per questo siamo venuti a Tubinga, perché ci sono le riaperture e ci si può sottoporre a un test. Personalmente credo che sia geniale. E potrebbe anche essere un buon modello per tutta la Germania, se funziona". "Penso che sia arrivato il momento di trovare altre strategie, invece di chiudere sempre tutto", dice Kathrin, cliente di un negozio di oggettistica per la casa. La proprietaria Sandra Pauli ha riaperto il suo negozio "Mein zu Hause" dopo un mese e denuncia: "I centri storici stanno morendo - denuncia - i piccoli negozi scompaiono e questa è l'unica possibilità di convivere con il virus e lasciare che i clienti tornino nei negozi. Funziona, come può vedere. Nel mio negozio non entrano più di 5 persone. Tutte hanno fatto il tampone, hanno la mascherina e rispettano il distanziamento, tutto ok". L'iniziativa è promossa dall'amministrazione. Il sindaco Boris Palmer: "Penso semplicemente che abbiamo la responsabilità di dare una prospettiva e un'occasione. Secondo me, è abbastanza sicuro, quando tutti vengono sottoposti al test e ci si può muovere di nuovo liberamente e godersi la vita in città. È quello che volevamo provare", ha spiegato. "Per ora l'incidenza nella città di Tubinga non è aumentata. I dati resistono bene, anche se abbiamo riaperto e sebbene da noi ci sia già abbastanza vita - dice Lisa Federle, responsabile della gestione della pandemia nella città universitaria sul fiume Neckar - questa è una cosa, l'altra, guardate tutta la gente qui, chiedete a loro. Non finiscono di ringraziarci". Mentre in Germania i negozi non essenziali sono chiusi da metà dicembre, eccetto qualche allentamento delle restrizioni a inizio marzo, la strategia di Tubinga ha conquistato i tedeschi, tanto che annunci di disposizioni simili si sono moltiplicati da nord a sud del paese, facendo irritare non poco la cancelliera tedesca Angela Merkel. L'esperimento di Tubinga durerà fino al 18 aprile e poi sarà studiato dall'Università.