APPIANO GENTILE (ITALPRESS) - "Affrontiamo una squadra forte che sta giocando molto bene e che è nel gruppo di formazioni che può lottare per lo scudetto e la Champions". Così il tecnico dell'Inter, Antonio Conte, alla vigilia del match di domani in casa della Roma. "In partite del genere è normale misurare la tua forza con squadre altrettanto forti, sono partite indicative per le nostre ambizioni", dice l'allenatore nerazzurro, consapevole che dopo la Roma ci sarà la Juventus e quindi l'Udinese per chiudere il girone d'andata. "Penso che il risultato sia alla base di tutto, anche perchè condiziona i giudizi, quindi in questo momento voglio vedere il risultato - ha spiegato il tecnico -. Abbiamo due partite con due squadre molto forti che danno grandi stimoli, come ho già detto saranno anche importanti per misurare le nostre ambizioni, con i fatti e non con le parole". In questi giorni di mercato, si parla poco di trattative per i giocatori e molto delle voci che riguardano possibili novità societarie. "Preferisco non parlare di questo argomento, è un discorso delicato che non tocca a me affrontare, noi dobbiamo concentrarci sul campo e dare tutto per l'Inter, questo deve essere il nostro obbligo fino alla fine della stagione", taglia corto Conte che, invece, non ha problemi ad affrontare l'argomento Vidal, giocatore fortemente voluto dallo stesso allenatore nerazzurro ma che non ha ancora reso secondo le aspettative. "Vidal si è allenato nella maniera giusta, con determinazione e attenzione. Sapete benissimo che qualche volta uso la carota, così come è successo con Arturo tantissime volte, ma uso anche il bastone, il tutto sempre perchè voglio bene al calciatore e voglio il bene della squadra. Arturo mi conosce benissimo, sa che se c'è qualcosa che non mi piace non sono il tipo che gira la testa e fa finta di nulla". (ITALPRESS).