ROMA (ITALPRESS) - Una federazione sempre più inclusiva, che riconosca e assolva il proprio compito di soddisfare gli aspetti sportivi e sociali dei tesserati. E' questa la strada tracciata da Angelo Cito, rieletto presidente della Federazione italiana taekwondo per il terzo mandato consecutivo. Un'acclamazione quasi totale per Cito, che ha raccolto il 98,55% delle preferenze nell'assemblea elettiva che si è tenuta a Roma. "Una federazione che fa bene il proprio lavoro ha la grande responsabilità di soddisfare sia gli aspetti sportivi che quelli che riguardano la crescita degli atleti", ha infatti spiegato il presidente rieletto, nonchè candidato unico. Un ringraziamento, poi, a tutta la federazione, vista anche la grande partecipazione all'appuntamento odierno: "Poter riscontrare che c'è una risposta così grande di tutte le associazioni è davvero emozionante e non fa altro che aumentare il senso di responsabilità nei confronti del movimento. Ho sentito il piacere delle associazioni a partecipare alla crescita della federazione, che è una crescita importante".In apertura di assemblea, Cito aveva anche posto l'accento sui valori della federazione: "La federazione non è rappresentata solo dai risultati agonistici. Bisogna vincere per avere il riconoscimento dalle istituzioni e i finanziamenti, ma la cosa più importante sono i valori che stanno dietro il taekwondo. I valori della nostra federazione non si toccano".I consiglieri federali sono Giuseppe Flotti, Nicoletta Marinosci, Gianluca Pescante, Isabella Martinetti, Salvatore Chiodo, Antonio Trovarelli e Lorenzo Ragona; in quota atleti sono stati eletti Roberto Botta e Maristella Smiraglia, mentre per i tecnici Claudio Nolano. Infine, per la carica di revisore dei conti è stato eletto Renato Loioli. - foto ufficio stampa Fita -(ITALPRESS).