[embed]https://www.youtube.com/watch?v=XtxIXVIBntg[/embed] Le modalità e i tempi per il passaggio al nuovo standard di trasmissione del segnale Bisognerà aspettare più del previsto a cambiare tv e decoder per continuare a vedere i programmi televisivi con il nuovo Dvb-T2. Il passaggio dall'Mpeg2 all'Mpeg4, previsto per il 1° settembre, slitta al 15 ottobre. Entro la fine del 2021 la dismissione della codifica Mpeg2 sarà completata e confermata con un provvedimento. Mentre quello dallo standard Dvb-T a quello Dvb-T2 per il nuovo digitale terrestre non sarà più il 30 giugno 2022, ma nel 2023. Il Dvb-T2 si tratta di un nuovo standard di trasmissione del segnale tv dopo la liberazione delle frequenze mobili della banda 700. Queste frequenze sono indispensabili per la rete mobile 5G, che aumenterà la qualità visiva del device. Rimagnono tuttavia i bonus previsti, già dal 2019, da 50 a 100 euro per l'acquisto di un nuovo apparecchio. Il Bonus tv da 50 euro viene erogato direttamente sotto forma di sconto praticato dal venditore sul prodotto acquistato. Per ottenere lo sconto, basta presentarsi in negozio dichiarando di essere residenti in Italia e di appartenere a un nucleo familiare di fascia Isee che non superi i 20 mila euro. Bonus tv da 100 euro invece è a disposizione di tutti, senza limiti di reddito. Ma occorre essere residenti in Italia, dimostrare di pagare il canone Rai e di poter rottamare una tv risalente a prima di dicembre 2018. I due incentivi sono cumulabili per chi ha tutti i requisiti e il bonus scadrà il 31 dicembre 2022. Per sapere se la tv è adatta basta guardare sul retro dell'apparecchio se vi è la dicitura DVB T2 o H265/HEVC. ( Ansa - CorriereTv ). Guarda il video su Corriere: https://video.corriere.it/cronaca/bonus-tv-nuovo-digitale-terrestre-slittera-2023/3074b784-f483-11eb-9680-9b12a81aa8eb