Dopo i soldi ritrovati nel controsoffitto e il nuovo arresto, stamattina la Guardia di Finanza ha sequestrato anche l’appartamento in centro a Milano dove viveva Fabrizio Corona, in via De Cristoforis. La casa è un appartamento di bellezza spettacolare, tanto che nel provvedimento viene stimata del valore di due milioni e mezzo di euro. La richiesta di sequestro è stata firmata dal pm Alessandra Dolci, la più esperta tra le collaboratrici di Ilda Boccassini. Nei suoi interrogatori in carcere, dopo il nuovo arresto e la scoperta di un tesoro da oltre un milione e mezzo (1.768.850, per l'esattezza) nascosto in un soffitto, Fabrizio Corona aveva cercato di convincere i giudici della sua buona fede, sostenendo che il malloppo era frutto del suo onesto lavoro, imboscato in contanti solo perché i titolari dei locali dove si esibisce pretendono di pagarlo in nero. La sezione misure di prevenzione del tribunale di Milano ha individuato lo stratagemma con cui Corona ha tentato di nascondere questa proprietà immobiliare, sottraendola ai creditori che gli chiedono indietro 6 milioni di euro, per il fallimento di una precedente società. La casa era stata intestata da Corona a uno suo vecchio collaboratore e coimputato dei tempi di Vallettopoli, Marco Bonato. A far svelare il trucco è stata per prima l'ex moglie del fotografo, Nina Moric, che ha dichiarato: "Fabrizio possiede una casa in via de Cristoforis". Il giudice Giuseppe Cernuto ha raccolto altri numerosi elementi che provano la riconducibilità a Corona dell'immobile: le trattative per l'acquisto, tra l'altro, vennero condotte da Corona in persona; nella casa Bonato non ha mai vissuto, mentre vi viveva Corona senza pagare l'affitto. Da qui l'ennesima tegola giudiziaria per Fabrizio Corona che continua a rimanere in carcere.