Può sembrare strano, ma la signora italiana (Gabriella) Capra fa causa a Peppa Pig. Con il supporto di un'associazione di consumatori porterà in tribunale la società che produce il cartone animato britannico, la Astley, a cui ha chiesto un risarcimento di 100 mila euro da devolvere in beneficienza. Il problema sta nell'omonimia. "In una delle puntate - scrivono dall'associazione di consumatori che supporta la signora Capra - la famiglia dei Pig va in vacanza in Italia dove conosce la famiglia dei Capra, in particolare la signora Gabriella Capra, nipote del signor Capra, rustico cuoco di paese". Secondo l'associazione dei consumatori "da quando è uscita questa puntata del cartone" la signora Capra "viene derisa e fatta oggetto di scherno da amici e colleghi". Da qui la decisione "tutelare il suo nome in sede civile". L'eventuale indennizzo "sarà interamente devoluto in favore si associazioni che si occupano di bambini abbandonati".