Così il ministro dell’agricoltura: «Ferrovie ha deciso di effettuare una fermata accessibile a tutti i cittadini che erano su quel treno»
(LaPresse) «Ho chiesto se era possibile scendere dal treno, perché avevo un impegno che ritengo molto importante». Così il ministro dell’agricoltura Francesco Lollobrigida – a margine del Forum Coldiretti – sul caso della fermata speciale del treno per permettergli di raggiungere in tempo Caivano: «Risulta essere del tutto lecito. Ferrovie ha deciso di effettuare una fermata accessibile a tutti i cittadini che erano su quel treno, confermando che io non ho abusato proprio di niente, perché ho chiesto come qualsiasi altro cittadino credo possa fare, se era possibile fare una cosa. Siccome è stata possibile l’ho fatta, se non fosse stata possibile non l’avrei fatto», ammettendo di aver chiesto al capotreno e dichiarando di aver fatto così il proprio dovere recandosi a Caivano. Lollobrigida ha voluto ricordare che finora tutti gli attacchi subiti non sono mai entrati nel merito del proprio lavoro da ministro. E alla domanda sulle dimissioni nega la possibilità. ( LaPresse/AP – CorriereTv ). Guarda il video su Corriere: https://video.corriere.it/politica/caso-frecciarossa-lollobrigida-nessun-abuso-trenitalia-ha-detto-fosse-lecito-non-mi-dimetto/59c0308c-89eb-11ee-a33d-5c91b8d5993e