A che punto siamo con il caro affitti?
Oggi la Camera ha approvato una mozione del centrodestra. Cioè un testo che impegna il governo ad agire su determinati fronti per contrastare il caro affitti.
Quindi da domani cambia qualcosa? No. Non è stata approvata nessuna legge, ma solo un testo che impegna il governo a fare qualcosa. Rita Dalla Chiesa, la prima firmataria della mozione, ha dichiarato:
“Le possibilità di intervento dello Stato non sono moltissime perché la grandissima parte degli immobili in locazione è di proprietà privata". Quindi lo Stato poco può fare sulle case gestite dai privati. Ma almeno può agire negli studentati e nelle borse di studio. Vediamo come.
Cosa dice il testo approvato?
In primis, il governo deve impegnarsi a muoversi il prima possibile per evitare un ulteriore incremento degli affitti e per aumentare la disponibilità di alloggi per i fuori sede.
Poi si passa al PNRR: si chiede l’impegno a garantire la sua piena attuazione, anche incrementando il numero di studentati pubblici.
Si tocca anche il tema borse di studio: la mozione impegna il governo a vigilare sui tempi di assegnazione e, soprattutto, far sì che gli studenti che risultano idonei per l’alloggio possano beneficiarne.
Però, e questa cosa il centrodestra lo ribadisce: il merito conta, sempre. Il testo sottolinea l’importanza dei voti presi agli esami per accedere alla graduatoria per l’alloggio – quindi sì l’isee, ma se la tua famiglia non ha molte risorse allora è necessario che tu sia bravo.
Ma non solo: si è discusso tanto sulla questione “case vuote”. Ecco, l’impegno è di usare gli immobili pubblici inutilizzati, valutando di affidarli a privati o a enti del terzo settore per realizzare iniziative residenziali per studenti – quindi si evidenzia l’importanza del ruolo del privato nel gestire il caro affitti.
Alcuni punti di questa mozione sono stati approvati anche dai partiti di opposizione. E allo stesso modo la maggioranza ha votato a favore di alcuni passaggi dei testi presentati dall’opposizione: ad esempio è passata la richiesta del M5S di incrementare il fondo per gli affitti.
Insomma, pare che ci sia qualcosa di nuovo sul fronte affitti. O almeno, tante buone intenzioni. Bastano? Decisamente no. Servono leggi e azioni concrete.
Tu che esperienza hai avuto con gli affitti e la ricerca della casa? Raccontatecela nei commenti qui sotto.