Carlo d’Inghilterra, l’eterno erede finalmente Re

di solobuonumore

Carlo d’Inghilterra, l’eterno erede finalmente Re

Londra, 9 set. (askanews) – Sembrava che Elisabetta fosse immortale, e che Carlo non sarebbe mai arrivato sul trono; il primogenito della monarca e del principe Filippo diventa re a 74 anni col nome di Carlo III. Nato nel 1948, crebbe assieme alla sorella Anna e poi ai fratelli Andrew ed Edward prima di essere mandato in Scozia a studiare in un rigido istituto che aveva frequentato anche il padre. Laureato a Cambridge in archeologia e antropologia, ricevette come da tradizione un addestramento militare, come pilota e poi nella marina reale.

Persona schiva e sensibile, forse troppo per la famiglia monarchica, ha fondato molteplici associazioni di beneficenza e ne sponsorizza oltre quattrocento.

Per il grande pubblico, è divenuto famoso nel 1981 quando sposò lady Diana Spencer, che aveva solo vent’anni; matrimonio infelice nonostante i due figli amatissimi, segnato da scandali e tradimenti e soprattutto dalla relazione del principe con Camilla Parker-Bowles, sua fidanzata negli anni 70; infine concluso con un inedito divorzio nel 1996. L’anno dopo Diana morì tragicamente e Carlo dovette fare i conti con una crescente impopolarità fra i sudditi di Sua Maestà.

Anni in cui si è vociferato insistentemente di una sua abdicazione nel momento in cui sarebbe divenuto re, a favore del figlio William. Le nozze con Camilla, accettata ufficialmente dalla regina, hanno lentamente placato le acque. Proprio Elisabetta, in uno storico comunicato stampa, il 5 giugno scorso allo scoccare dei suoi 70 anni di regno, aveva eliminato ogni dubbio indicando Carlo come futuro re e sua moglie Camilla regina consorte.

Carlo III d’Inghilterra è anche un accanito ambientalista. Ha optato per l’agricoltura biologica nella sua tenuta a Highgrove e nel 1992 ha lanciato la sua azienda, Dukey Originals, che produce marmellate, biscotti e altri prodotti biologici.

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