Il festival dei diritti umani, con le associazioni Carcere Possibile e Antigone, insieme ai garanti dei detenuti del Comune di Napoli e della Regione Campania, ha promosso uno spot di sensibilizzazione per i detenuti per spingerli a vaccinarsi. L’iniziativa è stata sostenuta dal Provveditorato delle Carceri della Campania.
 
"Nel marzo scorso c’è stata una vera e propria rivolta nelle carceri, dovuta alla pandemia, che ha contato 13 morti – spiega a Fanpage.it Maurizio Del Bufalo del Festival dei diritti umani – abbiamo deciso di tenere viva la memoria di quello che è successo attraverso una campagna di sensibilizzazione al vaccino, perché uno spot può correggere le informazioni distorte a cui sono sottoposti i detenuti. Quello che è successo a marzo scorso non deve più accadere".
 
Le vaccinazioni proseguono nelle carceri campane, come spiega Antonio Frullone, provveditore degli istituti di pena regionali: "In Campania circa il 60% dei detenuti ha già ricevuto la vaccinazione – sottolinea a Fanpage.it – ma il dato è in aumento. Molte spesso nelle carceri ci sono persone che appartengono a fasce di marginalità sociale e non è semplice capire come sensibilizzarle, per questo abbiamo sostenuto la campagna". 

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