"Chiunque sostenga che esiste la pace senza la forza o è un ignorante che non conosce la storia o è un pusillanime che vuole lucrare sul voto delle persone. Se chi lo dice ha buttato miliardi sui bonus edilizi è un mentitore seriale". Così il segretario di Azione Carlo Calenda dal palco del congresso del partito a Roma ha attaccato il presidente del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte. Un passaggio che ha trovato l’applauso anche della premier Giorgia Meloni, mentre il ministro della Difesa Guido Crosetto si è alzato in piedi per manifestare la sua approvazione. Sono diversi i passaggi del discorso di Calenda verso i quali Meloni -ospite d’onore dell’assise della formazione centrista- ha manifestato il suo consenso. "Io non sono affatto convinto che alla fine lei non risponderà alla chiamata che le verrà da altri Paesi europei – ha concluso il suo discorso Calenda, riferendosi ai piani per la protezione dell’Ucraina -. E se raccoglierà qulla chiamata, dall’opposizione avrà il nostro sostegno".

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