Tanta voglia di dare il loro contributo alla squadra per i nuovi arrivati in casa rossoblù Kevin Strootman e Dalbert, presentati oggi alla stampa da Asseminello, dopo i giorni di lavoro in ritiro a Pejo con il resto del gruppo. A prendere la parola per primo, il Direttore generale del Cagliari Calcio, Mario Passetti, che dopo aver augurato agli addetti ai lavori un buon lavoro per la nuova stagione sportiva, ha espresso un importante messaggio nei confronti dei territori dell’Isola devastati dal fuoco nei giorni scorsi : “Come Società esprimiamo tutta la nostra solidarietà alle comunità ferite dagli incendi, siamo rimasti tutti molto colpiti e cercheremo di fare la nostra parte per dare il nostro supporto”.
Personalità e qualità al servizio di mister Semplici, Kevin Strootman ha parlato così ai media:
PERCHÈ CAGLIARI
“Quando mi trovavo in vacanza ho parlato con il Presidente Giulini. Volevo ormai andare via da Marsiglia e lui mi ha convinto a vestire la maglia rossoblù. Nell’ultima parte della scorsa stagione ho giocato con il Genoa, trovandomi molto bene, ora voglio fare bene qui. Da subito il feeling con i compagni è stato ottimo”.
UNA ROSA DI QUALITÀ
“Già giocando contro il Cagliari la stagione passata avevo visto la grande qualità a disposizione della squadra. In ritiro mi ha impressionato Razvan Marin; importantissimo anche il ritorno di Rog che sta recuperando a pieno, ovviamente sono rimasto colpito da João Pedro, nonostante sapessi già che grande giocatore fosse. Abbiamo potenzialmente 25 titolari in rosa, dobbiamo farci trovare pronti quando il mister ci chiama in causa”.
IL GIOCO DI SEMPLICI
“La scorsa stagione il mister in poco tempo ha ottenuto risultati incredibili, quest’anno ha avuto a disposizione il ritiro per plasmare la squadra. La sua idea di calcio è chiara e noi dobbiamo essere bravi a fare ciò che ci chiede. È uno che dice poche cose, ma giuste. Abbiamo ancora qualche settimana di lavoro per arrivare pronti ai primi impegni ufficiali”.
L’ESPERIENZA
“Sento sempre la responsabilità quando arrivo in una nuova squadra. Non mi piace perdere e vorrei trasmettere la mia mentalità a tutti i compagni. Sono convinto che una parte della qualità di una squadra sia data dalla mentalità, su questo spero di poter dare il mio contributo. Io poi sono uno che gioca bene se la squadra sta bene e credo che insieme agli altri giocatori d’esperienza sia nostro compito aiutare i più giovani, anche a livello umano oltre che tecnico”.
Queste le parole di Dalbert, esterno sinistro di nazionalità brasiliana
I COLORI ROSSOBLÙ
“Sono contento di indossare questi colori. Ho parlato con il Presidente e il Mister prima di venire qui, voglio aiutare la squadra. Mi sto allenando duramente e sono sereno. Poche parole e tanti fatti: questo è il mio obiettivo”
ESTERNO DI PROFESSIONE
“Mi piace giocare nel centrocampo a cinque con tre difensori perché sono più libero e posso esprimere al meglio le mie qualità offensive. Migliorarmi? Sempre, in entrambe le fasi. Farò di tutto per meritarmi la riconferma a fine stagione”.
UN NUOVO BRASILIANO IN SQUADRA
“Sono felice di avere come compagno João Pedro, è sempre bello poter parlare in portoghese. Ma in generale sto bene con tutti, scherziamo spesso, mi sento tranquillo. João sta facendo benissimo nelle ultime stagioni, al momento è il miglior marcatore brasiliano in Europa, spero di potergli fare tanti assist. Essere convocati dalla nazionale brasiliana è molto difficile. A Nizza ho fatto bene e non sono stato comunque convocato, l’importante però è continuare a dare il proprio meglio”.
(Foto LaPresse)