Gabrielle Harbert Cade dal cavallo, italo-americana, ma residente a Udine è apparsa dubito gravissima dopo il terribile incidente avvenuto al maneggio Elle Centro Equestre, a Manzano, durante una lezione di equitazione.
A quel punto è stato contattato il 118, che grazie all’intervento anche di un elicottero ha trasportato Gabrielle in ospedale, al Santa Maria della Misericordia di Udine.
Lì è stato tentato un intervento d’urgenza al cuore e al torace, nel punto dove era stato schiacciato dal cavallo. Purtroppo a poco è servito l’impegno dei medici che hanno fatto di tutto per salvarla. Gabrielle si è spenta poco dopo. Sulle dinamiche dell’incidente sono arrivate le testimonianze di due istruttrici del maneggio e anche di una mamma.
La piccola a quanto pare aveva appena superato un ostacolo alto 40 centimetri quando ha perso l’equilibrio e l’appiglio con le briglie, cadendo in avanti con una torsione. A quel punto il cavallo, “Anima”, ha arrestato immediatamente la sua corsa, ma accidentalmente avrebbe colpito la piccola o con un ginocchio o con lo zoccolo. Sia gli inquirenti che il maneggio non hanno preso minimamente in considerazione l’ipotesi di abbattere la bestia, anche perché dalle ricostruzioni non sembra aver avuto alcun comportamento anomalo.
La piccola era nata in America il 2 luglio 2004 da Richard Harbert, di San Francisco, e Francesca Cremona, italiana, ma per molti anni residente negli USA. La bambina aveva espresso ai genitori la volontà di donare i propri organi nel caso le fosse successo qualcosa, un macabro presagio quindi. Tra i tanti messaggi di cordoglio alla famiglia è arrivato anche quello dell’Upc Tavagnacco, società di calcio femminile nella quale giocava la ragazzina da quando si erano trasferiti in Friuli.
Da una prima indagine è risultato tutto in regola, Gabrielle era dotata di patentino e le strutture del maneggio erano perfettamente in regola. Per ora sembra trattarsi di una tragica fatalità, ma per pura prassi, la procura ha disposto l’autopsia sul corpo della piccola e ha iscritto nel registro degli indagati due istruttrici del maneggio.
I genitori, intanto, hanno deciso che i funerali della bambina si terranno in un agriturismo a Povoletto, in forma privata.