Brescia, 16 giu. (askanews) – Mercoledì 16 giugno 2021 la pattuglia acrobatica "Frecce Tricolori" dell Aeronautica Militare ha steso il tricolore italiano nel cielo di Brescia, in occasione della partenza della 39esima edizione della "1000 Miglia", rievocazione della storica corsa automobilistica che attraverserà lungo 1.800 km alcune tra le città più belle di Italia, da Brescia a Roma e ritorno con arrivi di tappa a Viareggio e Bologna.
Un nuovo appuntamento per il 313esimo Gruppo Addestramento Acrobatico (denominazione ufficiale delle Frecce Tricolori), a pochi giorni dal sorvolo della città di Roma per la Festa della Repubblica, a suggellare ancora una volta il "Made in Italy", sottolineando con i fumi verdi, bianchi e rossi la passione dei partecipanti e il calore delle comunità attraversate dalla "1000 Miglia", emblema della gara italiana di auto d epoca per eccellenza, che fa sognare il mondo.
È motivo di grande orgoglio per l Aeronautica Militare aver preso parte idealmente a questa leggendaria competizione automobilistica; un evento che rappresenta un segno tangibile della graduale ripresa delle attività sociali, economiche e culturali dopo la grave emergenza sanitaria dell ultimo anno causata dalla pandemia di Covid-19.
Il 313esimo Gruppo Addestramento Acrobatico è un gruppo di volo dell Aeronautica Militare costituito il primo marzo 1961 sull aeroporto di Rivolto (Ud) dove ancora oggi ha sede e composto da circa cento militari tra Ufficiali, Sottufficiali e Graduati. La formazione di 10 velivoli, 9 più quello del solista, è composta da piloti provenienti dai reparti operativi di volo dell Aeronautica Militare che, a seguito di selezione, entrano a far parte della Pattuglia Acrobatica Nazionale; qui trascorrono una parentesi della loro carriera operativa per poi far rientro ai reparti di provenienza al termine dell esperienza. Il restante personale che appartiene alle Frecce Tricolori, è principalmente composta da specialisti addetti alla manutenzione del velivolo Aermacchi MB339A-PAN.
A guidare la formazione in volo, il maggiore Stefano Vit, Pony 1, a coordinare la pattuglia da terra, invece, c è il comandante, tenente colonnello Gaetano Farina, Pony 0. Il leader della seconda sezione è il maggiore Franco Paolo Marocco mentre il solista è il maggiore Massimilano Salvatore, Pony 10.