ROMA (ITALPRESS) – Il gotha internazionale della tavola non tradisce le attese. Grande spettacolo al “The Spot” di Ostia, casa dei Mondiali di skateboarding park 2023. In un’atmosfera da finale di Champions, con i tifosi incolonnati in fila davanti ai cancelli per entrare, le tribune prese d’assalto già due ore prima del via, decine di fan in cerca di autografi e un parterre delle grandi occasioni, a partire dal ministro dello Sport Andrea Abodi, si assegnano titoli e punti utili per un pass verso Parigi 2024.
Tra le donne, ma sarebbe meglio dire le ragazze visto che l’età media non supera i 16 anni, la scena mondiale, assente l’inglese Sky Brown, è dominata da due quindicenni giapponesi che, con due run superlative sopra i 93 punti, sbaragliano la concorrenza e conquistano i primi due posti della classifica finale: si tratta di Kokona Hiraki e Hinano Kusaki, con l’americana Minna Stess sul gradino più basso del podio. In campo maschile invece il 16enne americano Gavin Bottger, nonostante una posizione di rincalzo nel ranking (11°), piomba in pista come una meteora e fulmina con una run da 94,03 punti tutti gli avversari. Dietro di lui immancabile il Brasile con Luigi Cini (91,90 punti), e l’altro statunitense Tate Carew (91,34 punti).
Tra gli otto delle heats finali femminile e maschile non ci sono, almeno dentro la bowl, gli skater italiani, ma ai ragazzi del ct Daniele Galli non si poteva chiedere di più: 12^ Ale Mazzara, 16^ Ale Sorgente, 28^ Lucrezia Zarattini, oltre ai brillanti piazzamenti dei 4 giovanissimi al loro esordio internazionale, sono il miglior risultato di sempre del Park azzurro.
“Dopo lo Street al Colle Oppio – è il commento del presidente della Federazione italiana e mondiale Sabatino Aracu – un altro grande evento davvero spettacolare e giovane che ha trasformato il Park di Ostia nel tempio internazionale degli skater. Con i Mondiali sul Lido di Roma consacriamo definitivamente la Città Eterna capitale dello skateboarding mondiale aprendo la strada ad un 2024 ancora più straordinario per la città, culla della cultura e del turismo mondiale”. Tra pochi mesi, infatti, il grande carosello dello skateboarding internazionale è pronto a ritornare all’ombra del Colosseo con il doppio mondiale Park e Street che Roma si appresta ad ospitare l’estate prossima all’interno dei World Skate Games 2024.
– foto ufficio stampa Fisr –
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