BookZ – I libri per la generazione Z è una serie dedicata alla lettura, con giovani protagonisti della musica, del cinema, dell’arte e del web che raccontano i libri della loro adolescenza.
Protagonista della quarta puntata di BookZ è Mika, che sceglie due libri del cuore: Il tao di Winnie Puh, una rilettura dei classici personaggi per l’infanzia in chiave filosofica, e Il Budda delle periferie, il romanzo di Hanif Kureishi sull’ascesa di un ragazzino angloindiano dai sobborghi di Londra all’alta società, nell’Inghilterra degli anni Settanta. Due libri che parlano di ricerca spirituale e di profondità nascoste nella leggerezza delle piccole cose. Il cantautore racconta anche la sua vita tra città diverse – Beirut, Parigi, Londra, New York – e l’importanza della sua famiglia.
Ma parla anche della dislessia, dell’adolescenza come periodo di grandi entusiasmi e di grandi tristezze, e della scoperta della sua voce: "mi dava la possibilità di sentirmi potente", specie tra rapporti non sempre facili con i suoi coetanei. Grande amante della lettura, Mika confessa di essere un appassionato dello scrittore americano George Saunders, che consiglia vivamente come bussola per capire il presente e le sue contraddizioni.
Ma parla anche di X-Factor, e dei giovani artisti provenienti da tutte le parti d’Italia ("sono davvero l’Italia del futuro") che ha incontrato lì: ragazzi che affrontano il rischio e si mettono a nudo, "perché il mondo virtuale non basta".
una produzione Gedi Visual
di Sabina Minardi
riprese di Sonny Anzellotti e Luciano Coscarella
montaggio di Paolo Saracino
illustrazioni di Eleonora Pepe
coordinamento di produzione di Cinzia Comandè