"Lavorava e studiava, era un bravo ragazzo, timido": sono le parole di Alieu Tunkara, fratello di Mamadi, il 36enne ucciso a coltellate venerdì pomeriggio a Bergamo, vicino al supermercato dove lavorava come vigilantes. Un 28enne originario del Togo è stato fermato al confine con la Svizzera e portato sabato intorno alle 13.30 in questura a Bergamo: è il principale sospettato per l’omicidio di Tunkara. "Perché l’ha fatto?" continua a chiedersi il cugino della vittima, uscendo dalla questura dove i familiari di Mamadi si sono recati per parlare con gli inquirenti

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