Categorie: News Italpress

Bankitalia stima crescita del Pil a +0,8% nel 2024

ROMA (ITALPRESS) – Secondo le stime non corrette per i giorni lavorativi di Banca d’Italia, confrontabili con quelle del Def, il Pil crescerà dello 0,8% nel 2024, dello 0,9% nel 2025 e dell’1,3% nel 2026. In base ai dati trimestrali destagionalizzati e corretti per le giornate lavorative, il Pil cresca dello 0,6% nel 2024, dell’1% nel 2025 e dell’1,2% nel 2026. L’attività economica beneficerebbe della ripresa della domanda estera e del potere d’acquisto delle famiglie ma condizioni di finanziamento ancora restrittive e il ridimensionamento degli incentivi all’edilizia residenziale peserebbero sugli investimenti. L’inflazione diminuirebbe nettamente nel 2024, all’1,3%, principalmente per via degli effetti della discesa dei prezzi dell’energia e dei prodotti intermedi. Il venir meno di tale fattore e l’aumento delle retribuzioni ne comporterebbero una leggera risalita nel successivo biennio, all’1,7%.
Rispetto alle proiezioni pubblicate in dicembre, la crescita del Pil è pressochè invariata: gli effetti positivi di ipotesi più favorevoli su prezzi delle materie prime e tassi di interesse sarebbero in larga parte compensati dal più accentuato rallentamento dell’attività nel comparto edilizio conseguente alla progressiva rimodulazione degli incentivi alla riqualificazione energetica degli immobili. I consumi delle famiglie, dopo la forte diminuzione registrata alla fine del 2023, sarebbero tornati a crescere nel primo trimestre e continuerebbero ad aumentare in seguito a tassi lievemente superiori a quelli del Pil, beneficiando del recupero del potere d’acquisto. Gli investimenti rallenterebbero marcatamente, frenati dal rialzo dei costi di finanziamento, da condizioni più rigide di accesso al credito e dal ridimensionamento degli incentivi alla riqualificazione delle abitazioni. L’effetto di questi fattori verrebbe in parte compensato dall’impulso delle misure del Pnrr. Le esportazioni si espanderebbero in linea con l’andamento della domanda estera, mentre le importazioni crescerebbero in misura più contenuta, risentendo della debolezza della spesa per investimenti. Il saldo di conto corrente della bilancia dei pagamenti, tornato positivo già nello scorso anno, continuerebbe a migliorare, avvicinandosi al 2% in rapporto al Pil nel 2026.
(ITALPRESS).
– Foto: Agenzia Fotogramma –

Articoli recenti

Sinner, Lukaku e Sammy Basso sul presepe: viaggio in una delle botteghe di San Gregorio Armeno

Con il maestro dell'arte presepiale Genny Di Virgilio in una delle botteghe più antiche di San Gregorio Armeno, per capire… Leggi altro

42 mins fa

Maltempo sull’Appennino abruzzese, Campo di Giove sommersa dalla neve

Uomini e mezzi al lavoro per rimuovere la coltre bianca che ha superato il metro Leggi altro

47 mins fa

Gran Sasso, le immagini girate dai soccorritori prima di riuscire a scendere a valle

Condizioni meteo sempre proibitive, ferme le ricerche dei due alpinisti Leggi altro

1 hour fa

Roma, Babbo Natale si cala dal tetto dell’ospedale Bambino Gesù e porta i doni ai piccoli pazienti

Al Bambino Gesù Babbo Natale è arrivato dal cielo. Anzi dal tetto. Muniti di funi, imbraghi e moschettoni, i tecnici… Leggi altro

2 hours fa

Edizione delle ore 13.30 del 25/12/2024

L'informazione di La7 diretta da Enrico Mentana Leggi altro

2 hours fa

Metti in Moto il Cervello Con questi divertenti Enigmi Natalizi

Preparati a immergerti in un divertimento che farà girare il cervello con gli indovinelli natalizi! Questi piccoli rompicapo ti faranno… Leggi altro

2 hours fa