Ban di tiktok negli USA: manca firma del Senato e di Biden

A cura di Olimpia Peroni

TikTok verrà bandito negli Stati Uniti?
Ancora non è certo, ma la direzione sembra essere quella.

Infatti mercoledì la Camera ha votato a favore del disegno di legge che potrebbe bandire definitivamente TikTok – quindi ora manca solo il voto del Senato – e la firma di Biden che, però, ha dichiarato che “Se il disegno passa, firmerò la legge”.

Ok, allora, circa 150 milioni di americani sono su TikTok – quasi la metà degli Stati Uniti. Quindi, perché bandirlo?

Per una questione di sicurezza dati: secondo chi ha votato a favore di questo atto il governo cinese sfrutta TikTok, che è di proprietà di ByteDance, un’azienda cinese, per prendere i dati dei cittadini americani – entrando direttamente nei loro smartphone e, in parole povere, facendo spionaggio.

Il disegno di legge appena approvato dalla Camera impone una condizione chiara all’app: o TikTok si stacca dall’azienda cinese oppure andrà incontro a una serie di ban.

La guerra contro la piattaforma va avanti da tempo: già il 14 dicembre 2022 il Senato ha approvato un disegno di legge per impedire ai dipendenti federali di utilizzare il social sui dispositivi del governo – se questo nuovo disegno di legge viene approvato, il divieto sarà esteso a tutti i cittadini statunitensi.

A marzo 2023 il Ceo di TikTok Shou Zi Chew era stato interrogato per 5 ore davanti al Congresso per rispondere alle accuse – lui ha sempre difeso la piattaforma definendola “un angolo soleggiato e sicuro di internet” e un’occasione “per avere successo” per tutte le persone con talento.

Insomma, se la legge contro TikTok passa sia al Senato sia con Biden, le opzioni sono due. La società, ByteDance, potrà scegliere se vendere tutto entro sei mesi oppure potrà tenere la proprietà di TikTok e affrontare una serie di ban che con tutta probabilità la porterà ai margini del mercato.

Intanto il CEO ha lanciato un appello esortando i tiktoker a condividere la propria voce contro questo disegno di legge. In questo video pubblicato ieri, e che in meno di 24 ore ha già fatto quasi 20 milioni di visualizzazioni, spiega che se la legge passerà, “"darà più potere a una manciata di altre società di social media" – “Toglierà miliardi di dollari dalle tasche dei creator” e “Metterà a rischio più di 300k posti di lavoro americani”.