Un ritorno tanto voluto e finalmente raggiunto, quello di Tiémoué Bakayoko in maglia rossonera. Il centrocampista francese, tornato al Milan dopo due stagioni, ha incontrato i giornalisti a Milanello per la sua conferenza stampa di presentazione.
IL RITORNO IN ROSSONERO
“Ricordo bene l’ultima partita a Ferrara contro la SPAL, eravamo arrivati molto vicini al quarto posto. Sono molto contento di essere tornato qui e di trovare la squadra, che ho trovato molto migliorata rispetto a due anni fa, qualificata in Champions League. Di qui mi è mancato tutto: la squadra, i tifosi, la città. La prima volta qui ero l’unico francese, ora ci sono tanti giocatori che lo parlano. Ho trovato un Milan molto più forte, non vedo l’ora di giocare”.
IL LEGAME COL MONDO MILAN
“Ho sempre sentito un legame molto forte con tutti i tifosi, ho avvertito il loro affetto in ogni momento. L’inizio non era stato facile, ma ogni giorno ho acquisito sempre più fiducia e spero di ripagare al meglio l’affetto dei tifosi rossoneri. Da quando sono arrivato sono rimasto impressionato dai miglioramenti nel centro di allenamento e dalla crescita che il Club ha avuto in questi ultimi due anni”.
IL RAPPORTO CON MALDINI
“È vero, ho un bellissimo rapporto con Paolo (Maldini, ndr). Mi ha aiutato tantissimo sin dal mio primo giorno qui, è una persona fantastica e ho imparato moltissimo da lui”.
GLI OBIETTIVI
“Considero questa squadra la mia vera casa. Al Milan devi dare il massimo, e cercherò di dare tutto me stesso per potere vincere dei trofei. Cosa cerco? In tutta la mia carriera ho cercato serenità, felicità e la possibilità di vincere. Vorrei rimanere qui, farò tutto il possibile perché ciò accada”.
I COMPAGNI
“Con Franck (Kessie) mi trovo molto bene, sono contento dei suoi successi. Negli ultimi due anni è migliorato tantissimo, spero che rimanga in questa squadra in futuro. Ibra? Tutti conoscono la sua personalità. È un esempio per noi, dobbiamo cercare di replicare la sua professionalità: sono contento di potere giocare con lui, per imparare e seguire il suo esempio. Ho parlato con Giroud e Tomori prima di tornare qui, erano molto contenti del mio arrivo e mi hanno incoraggiato a fare questa scelta”.
IL RUOLO
“Ho parlato subito con il Mister e c’è stata serenità sin da subito. So che dovrò guadagnarmi il mio posto in una squadra che sta andando molto bene e ha ottenuto grandi risultati. Nelle ultime partite la squadra si è ben comportata a centrocampo, io sono pronto e determinato nell’affrontare questa sfida. Il Mister poi farà le sue valutazioni. Cercherò di portare esperienza ed entusiasmo, darò il massimo”.
DA GATTUSO A PIOLI
“Ho fatto solo due sessioni di allenamento, non so cosa cambierà. Sono pronto a seguire le indicazioni del Mister, al momento non le vedo molto diverse rispetto a quelle della mia prima esperienza qui. Mi sento in grado di giocare sia in un centrocampo a tre che in uno a due. Non gioco da solo ma con dei compagni, sarà il Mister a valutare la formula di gioco più adatta: io credo di potere dare il mio contributo in entrambe le situazioni”.
TORNARE IN SERIE A
“Penso che questa squadra possa lottare per vincere lo Scudetto. L’anno scorso il Milan è arrivato secondo, per raggiungere il risultato che vogliamo dobbiamo pensare partita dopo partita”.
(Foto acmilan.com)