Milano, 14 apr. (askanews) -Un’auto in fiamme vicino alla stazione di polizia di Brooklyn Center, Minneapolis. È il simbolo dell’ennesima notte di proteste per l’omicidio di Daunte Wright, 20enne nero ucciso dopo essere stato fermato per un controllo da una agente di polizia che sostiene di aver sparato con la pistola per sbaglio, voleva usare il taser.
La agente si è dimessa, così come il capo della polizia.