[embed]https://www.youtube.com/watch?v=Gc61O9V7Jb0[/embed] Roma, 11 gen. (askanews) - Il primo ministro indiano Narendra Modi ha annunciato che il personale sanitario sarà tra i primi a essere vaccinato contro il coronavirus, mentre la campagna di vaccinazione di massa nel subcontinente indiano avrà inizio sabato 16 gennaio. La seconda nazione più popolata del pianeta - un miliardo e 380 milioni di abitanti - punta a vaccinare 300 milioni di persone entro luglio. "Abbiamo discusso a lungo della più grande campagna di vaccinazione al mondo e del nostro vaccino contro il coronavirus fabbricato in India, con tutti i funzionari", ha annunciato Modi, 70 anni. "La nostra priorità è di vaccinare tutto il personale sanitario nel nostro paese", ha aggiunto. "Assieme al personale sanitario, vaccineremo anche i lavoratori della sanità, altri lavoratori in prima linea, la polizia, i soldati, il personale della difesa civile, i vigilanti". "Nella fase successiva, i vaccini saranno somministrati alle persone di età superiore ai 50 anni e a coloro che presentano patologie pregresse". Modi ha paragonato la campagna di vaccinazione di massa con le più grandi elezioni del mondo, sottolineando che l'India ricorrerà a una strategia simile. "Dopo la seconda dose di vaccino, sarà consegnato un certificato finale all'individuo. Il programma vaccinale dell'India sarà un modello per altri paesi, è per questo che abbiamo un'enorme responsabilità".