Circolazione paralizzata per circa venti minuti: identificati i membri del network ambientalista
Alle 8:50 di martedì 25 luglio, gli attivisti di Ultima Generazione hanno bloccato il traffico autostradale sulla A1. In otto si sono seduti al centro delle tre corsie in direzione Roma, all’altezza di Fiano Romano, e hanno dispiegato uno striscione color arancio con scritto «Stop carbon fossile».La protesta di Ultima Generazione si inserisce nella campagna «Non paghiamo il fossile» con cui l’associazione chiede al governo un arretramento negli investimenti in energia fossile per combattere la crisi climatica ed ecologica. Le ragioni degli attivisti non hanno raccolto i consensi di molti automobilisti che, spazientiti, hanno inveito contro di loro. Uno, in particolare, li ha insultati affrontandoli a muso duro.Dopo circa venti minuti sono arrivate sul posto le forze dell’ordine. Gli agenti della polizia stradale hanno spostato di peso i ragazzi dalla carreggiata, ammanettandoli a bordo strada. Ripresa la circolazione, gli otto attivisti sono stati identificati negli uffici di polizia.«Sono Pietro, ho 20 anni e sono terrorizzato, perché vedo il mondo che ho intorno sgretolarsi per il collasso climatico – ha dichiarato Pietro, uno dei ragazzi che ha preso parte al blocco stradale – Chi governa a questo non dà risposte. Continuiamo a perdere acqua dalla rete idrica e continuiamo a vedere le nostre tasse investite nella causa di questa crisi: i combustibili fossili». La protesta di oggi si aggiunge alle recenti azioni di ostruzionismo sulla Torino-Chivasso e sul Grande raccordo anulare. Anche in quei casi sono stati registrati attimi di tensione tra ambientalisti ed automobilisti. ( Mariano Sisto / CorriereTv ). Guarda il video su Corriere: https://video.corriere.it/cronaca/attimi-tensione-a1-direzione-roma-attivisti-ultima-generazione-bloccano-traffico/06bc3d8a-2b05-11ee-8e96-a497dd857d5f