Roma, 9 mar. (askanews) – Gli obbligazionisti Astaldi, da quando la società nel 2018 ha fatto richiesta di accesso alla procedura del concordato preventivo "con riserva", hanno perso più del 90% del capitale originariamente investito. E’ quanto afferma Martingale Risk, società di contenzioso legale-finanziario, che si propone di agire nei confronti degli intermediari finanziari che hanno venduto i bond, come spiega Annibale Marchesini, senior consultant Martingale Risk:
"Astaldi Spa, società leader in Italia e in Europa nella realizzazione di opere ingegneristiche, è ormai tristemente nota anche per una grave crisi finanziaria che è sfociata il 28 dicembre 2018 in una richiesta di accesso alla procedura di concordato preventivo con riserva. Da allora è iniziato un vero e proprio calvario per tutti gli stakeholders della società e soprattutto per gli obbligazionisti che sono dei semplici creditori chirografari che a oggi perdono più del 90% del loro capitale originariamente investito e hanno dovuto subire della condizioni concordatarie estremamente penalizzante".
I bond Astaldi, aggiunge Marchesini, sono da ritenersi uno "strumento complesso" e per questo chi li ha acquistati avrebbe dovuto avere un’informativa più puntuale e accurata. Per tale motivo, prosegue Marchesini:
"Martingale Risk si propone di agire contro le banche intermediarie che hanno venduto le obbligazioni Astaldi, tramite l’instaurazione di una causa civile ordinaria o di un ricorso presso l’arbitro delle controversie finanziarie. Martingale Risk, caso eccezionale in Italia, si rende disponibile ad assistere i propri clienti, prevedendo un compenso esclusivamente a percentuale in caso di successo della pratica, senza alcun compenso fisso, anticipo o conto di nessun genere. Inoltre, in casi preventivamente selezionati, Martingale Risk si rende disponibile ad assistere i propri clienti addirittura facendosi carico, non solo dei compensi di tutti i professionisti che lavoreranno sulla pratica, ma anche di tutte le spese amministrativo-fiscali, di giudizio e anche delle famigerate spese di soccombenza".
"In merito alla questione Astaldi, Martingale Risk ha già ottenuto brillanti successi e ad oggi rappresentiamo obbligazioni Astaldi per un controvalore complessivo superiore a 60 milioni di euro, controvalore destinato ad aumentare esponenzialmente nei prossimi mesi".