Il Tribunale penale di Londra ha deciso che il fondatore di WikiLeaks rimarra’ nella prigione di Belmarsh. Respinta anche la richiesta di arresti domiciliari
Il Tribunale penale di Londra ha deciso che il fondatore di WikiLeaks rimarra’ nella prigione di Belmarsh. Respinta anche la richiesta di arresti domiciliari