Roma, 28 set. (askanews) – Giallo, mistery, avventura, sentimenti e meccanismi della psiche umana. Ci sono molti "ingredienti" nella nuova serie "Sopravvissuti", diretta da Carmine Elia, che debutta il 3 ottobre in prima serata su Rai1; una grande produzione internazionale che alla lontana richiama "Lost".
La storia di 12 persone, molto diverse tra loro, che partono per una traversata oceanica su una barca a vela, l’Arianna e dopo una tempesta scompaiono dai radar; un anno dopo viene ritrovato il relitto: tornano in sette, ma le loro vite sono completamente sconvolte. E la storia che raccontano è piena di misteri. Lino Guanciale è lo skipper Luca. Secondo lui c’è un messaggio forte in questa serie.
"Che cosa sei disposto a fare per conservare la vita che hai o per riguadagnartela? Questi personaggi vengono dal nostro mondo, sono prototipi di persone realizzate nel nostro Occidente privilegiato che si vedono le vite sconvolte da quello che gli succede e che li fa regredire quasi a uno stato di necessità primordiale, devono sopravvivere quasi senza niente e questo li costringe a cambiare o a scoprire cose di se stessi".
Guanciale si è a lungo preparato alle scene in mare seguendo skipper veri per imparare anche a camminare o muoversi in barca. Ma non solo.
"L’ispirazione è stata una serie che con il mare c’entra poco, Homeland, per il personaggio del protagonista Brody, poi dal punto di vista letterario Melville, Conrad per trovare la giusta relazione con il grande ignoto che è il mare, che ci voleva per questo personaggio".
Nel cast tra gli altri (oltre a Luca Biagini, Stéfi Celma, Vincenzo Ferrera, Giacomo Giorgio, Pia Lanciotti, Elena Radonicich, Fausto Maria Sciarappa, Camilla Semino Favro, Alessio Vassallo), Barbora Bobulova, nei panni di un’attrice che si imbarca con marito e figlio. "Io non avrei mai voluto girarla questa serie, io odio il mare, non vado in barca, non ci vado in vacanza, soffro il mare, poi mi hanno convinta perché è stata quasi tutta girata in studio, su una barca ricostruita, mi sono ritrovata sul set di un kolossal per la prima volta, con questa barca enorme che simuoveva e gli effetti speciali intorno, per me è stata un’esperienza incredibile".