ROMA (ITALPRESS) – Da oltre cinquant’anni produce polimeri e fibre sintetiche nel segno della sostenibilità, dell’innovazione e dell’economia circolare. E’ Aquafil, multinazionale di Arco di Trento con una ventina di impianti sparsi in tre Continenti e otto Paesi. “Abbiamo cambiato il modo di essere e di pensare e ci piace definire il nostro cambiamento come un viaggio fatto di tappe, di sfide, di obiettivi raggiunti ma anche da raggiungere e di collaborazione sia all’interno che all’esterno della nostra filiera; perchè non si può essere sostenibili da soli”, afferma Maria Giovanna Sandrini, Group Chief Communication Officer Aquafil.
Grazie a un piano formativo realizzato in collaborazione in leadership con Fondimpresa, associazione no profit costituita da Cgil, Cisl e Uil, Aquafil ha recentemente introdotto significativi cambiamenti nel metodo di lavoro aziendale. “Aquafil ha sempre creduto e investito nella formazione, crediamo che grazie alla formazione un professionista sia in grado di acquisire le competenze necessarie per innovare l’azienda e aumentare la produttività del team. Nel 2022 abbiamo erogato 33mila ore di formazione nelle aree ‘Salute e Sicurezzà da sempre al primo posto, nelle aree ‘Ambiente e Sostenibilità’ che fanno parte del nostro dna, nella ‘Digitalizzazionè e abbiamo sviluppato dei nuovi processi sulle competenze trasversali come la leadership, il project management, il team building”, sostiene Sara Campedelli, HR Director Aquafil.
“Mi è stato affidato l’incarico di creare un team trasversale all’organizzazione sviluppato su più plan produttivi, allo scopo di andare a condividere l’esperienza di ciascun membro, per far crescere il più velocemente possibile la conoscenza di Aquafil al fine di migliorarne i processi produttivi. E’ proprio in questo progetto che il corso di project management, e quindi l’applicazione delle tecniche, sono state fondamentali per ottimizzare le risorse impiegate e per andare a razionalizzare al meglio possibile le attività”, sottolinea Mauro Buccella, Group-Head of Colors and Additives Aquafil.
Grazie a un piano formativo realizzato in collaborazione in leadership con Fondimpresa, associazione no profit costituita da Cgil, Cisl e Uil, Aquafil ha recentemente introdotto significativi cambiamenti nel metodo di lavoro aziendale. “Aquafil ha sempre creduto e investito nella formazione, crediamo che grazie alla formazione un professionista sia in grado di acquisire le competenze necessarie per innovare l’azienda e aumentare la produttività del team. Nel 2022 abbiamo erogato 33mila ore di formazione nelle aree ‘Salute e Sicurezzà da sempre al primo posto, nelle aree ‘Ambiente e Sostenibilità’ che fanno parte del nostro dna, nella ‘Digitalizzazionè e abbiamo sviluppato dei nuovi processi sulle competenze trasversali come la leadership, il project management, il team building”, sostiene Sara Campedelli, HR Director Aquafil.
“Mi è stato affidato l’incarico di creare un team trasversale all’organizzazione sviluppato su più plan produttivi, allo scopo di andare a condividere l’esperienza di ciascun membro, per far crescere il più velocemente possibile la conoscenza di Aquafil al fine di migliorarne i processi produttivi. E’ proprio in questo progetto che il corso di project management, e quindi l’applicazione delle tecniche, sono state fondamentali per ottimizzare le risorse impiegate e per andare a razionalizzare al meglio possibile le attività”, sottolinea Mauro Buccella, Group-Head of Colors and Additives Aquafil.
– foto Italpress –
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