PESCARA (ITALPRESS) – Droga, tangenti e corruzione. Un’operazione della Guardia di Finanza di Pescara ha portato a 4 arresti, con la contestazione di numerosi reati, tra cui corruzione, turbata libertà degli incanti, peculato, detenzione e cessione di sostanze stupefacenti.
Le misure cautelari sono state disposte dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Pescara, Fabrizio Cingolani, su richiesta della Procura della Repubblica di Pescara e sono state eseguite dai militari del Nucleo di Polizia Economico – Finanziaria della Guardia di Finanza.
Scoperte presunte procedure irregolari di affidamento di opere pubbliche e appalti di lavori, tra cui cantieri per la manutenzione delle strade della città finanziati dai fondi Pnrr per un valore di 5 milioni di euro.
“In cambio degli affidamenti diretti e dei subappalti, dei pareri favorevoli e dell’accelerazione dei pagamenti per le commesse pubbliche”, sottolinea la Guardia di Finanza in una nota, un imprenditore avrebbe dato a un dirigente del Comune di Pescara soldi, droga, regali “e altre utilità”.
Le misure cautelari sono state disposte dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Pescara, Fabrizio Cingolani, su richiesta della Procura della Repubblica di Pescara e sono state eseguite dai militari del Nucleo di Polizia Economico – Finanziaria della Guardia di Finanza.
Scoperte presunte procedure irregolari di affidamento di opere pubbliche e appalti di lavori, tra cui cantieri per la manutenzione delle strade della città finanziati dai fondi Pnrr per un valore di 5 milioni di euro.
“In cambio degli affidamenti diretti e dei subappalti, dei pareri favorevoli e dell’accelerazione dei pagamenti per le commesse pubbliche”, sottolinea la Guardia di Finanza in una nota, un imprenditore avrebbe dato a un dirigente del Comune di Pescara soldi, droga, regali “e altre utilità”.
– foto ufficio stampa Guardia di Finanza –
(ITALPRESS).