Antiche solidarietà e nuovi modelli di Cooperazione: se le Ong sono “Ambasciate italiane tascabili”

Alla Scuola Normale Superiore di Firenze si è tenuto un seminario assai interessante dal titolo: “Antiche solidarietà e nuovi modelli della Cooperazione” di cui trovate il link in calce, che ha dato spunto a questa conversazione, cui hanno partecipato Fiorenzo Polito, dottorando del professor Mario Pianta ed estensore della ricerca, Giampaolo Silvestri, segretario generale di una grande Ong internazionale, AVSI e Francesco Petrtelli, consulente politico di Oxfam. Al tema dell’evoluzione dei metodi di intervento umanitario, se ne è associato un altro, introdotto da un’intervista rilasciata da Giampaolo Silvestri a Dario Di Vico, sul ruolo spesso supplente delle Ong della diplomazia italiana. Soprattutto in quei Paesi dove non c’è nessuna rappresentanza ufficiale in forma di ambasciata. La definizione di Silvestri di “ministeri degli Esteri tascabili”, alludendo, appunto, alle numerose organizzazioni umanitarie che lavorano in luoghi dove lo Stato italiano non è presente in veste ufficiale, ci è sembrata assai suggestiva, e ci è sembrata associabile all’idea di evoluzione della Cooperazione.

Link al seminario:
https://www.youtube.com/watch?v=mRSAhUwY7YM