Roma, 25 nov. (askanews) – "Il Centro Studi Americani da due anni si rivolge anche ai giovani, sia alle scuole medie superiori con un progetto per far conoscere l’America sia ad un gruppo di 50 giovani universitari nostri junior fellow. Quindi un Centro Studi che fa della cultura transatlantica un suo punto di riferimento caposaldo insieme all’Angi che premia oggi una giovane studentessa in un inno al futuro, un atto di speranza. Perchè anche se siamo in un momento di crisi come quello che stiamo vivendo questa premiazione per il Centro che guarda ai rapporti transatlantici ed a quello che sarà il futuro dei nuovi assetti del mondo credo che sia un modo di coniugare due istituzioni, due enti e due momenti formativi e innovativi particolarmente felice". Lo ha sottolineato il direttore del Centro Studi Americani, Roberto Sgalla, che ha ospitato la presentazione della V Edizione del Premio Angi promosso dall’Associazione Nazionale Giovani Innovatori.