Altavilla Milicia, paese in piazza dopo il triplice omicidio: “La tragedia ha responsabilità umane”

Migliaia di persone hanno partecipato alla fiaccolata di commemorazione per le vittime della strage di Altavilla Milicia, dove sono stati brutalmente assassinati Antonella Salamone e i suoi due figli, uno di quindici e l’altro di cinque anni. La primogenita 17enne è accusata di avere partecipato al delitto assieme al padre (Giovanni Barreca, 53 anni) e a una coppia di coniugi palermitani (Sabrina Fina e Massimo Carandente). Questi ultimi, secondo l’accusa, avrebbero avuto un ruolo nelle torture inflitte alle vittime e nel successivo assassinio. Piera, amica di Salamone, racconta a Fanpage.it come lei si sentisse a disagio con i due, sostenendo che le mettessero contro il marito e il resto della famiglia. Le testimonianze raccolte alla manifestazione.

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