Milano, 21 mar. (askanews) – Il Gruppo Alpitour ha presentato il Parlamento il suo primo Impact Report, realizzato in collaborazione con lo Strategy Innovation dell’Università Ca’ Foscari di Venezia. Lo studio ha l’obiettivo di richiamare l’attenzione sul peso e il ruolo del turismo per l’Italia. Il presidente e amministratore delegato del Gruppo Alpitour, Gabriele Burgio, ha presentato così il rapporto. "E’ una base – ha spiegato – utile per capire e promuovere questa riflessione e speriamo che porti a una maggiore sensibilizzazione sugli effetti positivi che ha il turismo sull’economia italiana e che quindi ci porti a parlare più spesso e in forma più costruttiva con coloro che hanno le leve per prendere decisioni importanti".
La ricerca ha evidenziato un valore economico totale distribuito dal Gruppo Alpitour di 3 miliardi di euro, con una ricaduta occupazionale diretta e indiretta su 27.704 persone, per un equivalente di 106 milioni di euro destinati alle famiglie. Numeri che oggi vanno inseriti nel contesto di un periodo pandemico estremamente difficile per tutto il comparto, che ha visto grandi perdite di fatturato e l’erosione della quota di PIL rappresentata dal turismo. Ma di fronte ai parlamentari si è parlato anche di prospettive, come ha sottolineato Martina Nardi, presidente della decima Commissione Attività produttive, Commercio e Turismo della Camera dei Deputati. "Una grande giornata – ha commentato la deputata – una giornata per discutere di turismo, di ripresa dell’economia, di un grande asset per il Paese quale appunto è il turismo in Italia. Lo abbiamo fatto oggi raccontando della più grande impresa italiana del turismo che è Alpitour e lo abbiamo fatto grazie all’Università di Venezia, che ci ha presentato un report molto utile, fondamentale per prendere poi le decisioni di cui ci sarà necessità per rilanciare questo settore che rappresenta il 13% del PIL del nostro Paese".
Presente in Commissione anche il presidente dell’ENIT, Giorgio Palmucci. "L’importante – ha detto – è guardare al futuro e guardarci comunque con ottimismo, sapendo che l’industria italiana può soltanto crescere per migliorare anche i risultati straordinari che erano stati raggiunti nel 2019". Oltre alla spinta economica per il Paese, il Gruppo Alpitour ricopre un ruolo attivo nell’ambito della formazione e dell’impegno ambientale e sociale; l’azienda infatti investe ogni anno circa 1,6 milioni di euro in progetti volti alla riduzione dell’impatto ambientale e alla salvaguardia di ecosistemi e biodiversità. E da un’idea forte di sostenibilità passa anche la ripresa dell’intero settore, che riveste un ruolo economico, culturale e sociale per l’Italia. Federico Carli, consigliere per l’internazionalizzazione del mercato del ministero del Turismo. "C’è la volontà di agire insieme tra pubblico, privato, tutti gli stakeholder del settore del turismo che è variegato e ampio – ha spiegato – per favorire il rilancio di un’industria che è fondamentale per l’Italia".
Un rilancio che deve anche fare i conti con un mondo in costante cambiamento come la situazione di guerra in Ucraina sta dimostrando e per questo i parlamentari hanno chiesto ad Alpitour di portare idee e mappe per costruire il nuovo turismo.