TORINO (ITALPRESS) – Massimiliano Allegri, in conferenza stampa, nel mezzo tra la gara di Supercoppa persa al 120′ contro l’Inter e quella di campionato contro l’Udinese, ha parlato di tutto: dal mercato, a suo dire chiuso, all’importanza di Dybala, dalla condizione fisica dei vari giocatori della Juve, sino alla multa inflitta a Bonucci. “La Supercoppa è una partita secca. Il campionato è completamente diverso. Contro l’Udinese, che è una squadra molto forte fisicamente, che difende bene, dovremo giocare con grande lucidità e cercare di vincere, per invertire quelli che sono stati i risultati fin qui contro le squadre medio-piccole”, ha detto Allegri. “La rosa è questa e con questi giocatori dobbiamo arrivare a fine anno. Stiamo crescendo come squadra e dobbiamo rimanere sereni. Gli obiettivi sono sempre quelli: dobbiamo arrivare fra le prime 4 in campionato e provare ad andare avanti in Champions. Tornando sulla Supercoppa, ho detto che l’Inter è la squadra più forte del campionato ma le gare secche sono sempre una storia a parte. Abbiamo giocato bene, contro una grande squadra. E’ mancata qualche cosa in alcuni momenti ma la squadra, confermo, ha fatto bene e si è impegnata molto”, ha detto ancora il tecnico della Juve. “Domani ci saranno dei cambiamenti: giocato tanto. Fortunatamente stiamo tutti abbastanza bene, con le eccezioni di Danilo e di Bonucci, che riavremo dopo la sosta. Pellegrini si è ripreso. Domani potrebbe partire dal primo minuto. In porta rientra Szczesny. Poi ho il dubbio su chi far giocare fra Bernardeschi e Kulusevski: contro l’Inter hanno fatto entrambi bene. Anche la gara contro l’Udinese potrebbe essere decisa dai cambi”. Infine su Dybala e su Bonucci. “Dei contratti dei giocatori non parlo. Paulo è un grande giocatore: è arrivato dal Palermo che era un bambino, è cresciuto tanto. Ha avuto problemi fisici ma da qua a fine stagione deve dare il massimo. Al di là del contratto. Leo è stato multato. Pagherà la multa e si chiuderà il caso. La Juve è sempre stata rispettosa nei confronti degli avversari e degli arbitri”.
(ITALPRESS).
(ITALPRESS).