Il giorno del destino è arrivato. Bergamo si appresta a vivere uno dei momenti sportivi più alti nella storia della città: questa sera l’Atalanta giocherà la finale di Europa League contro i freschi campioni di Germania del Bayer Leverkusen. Un’impresa per i bookmakers, un sogno per tutte le generazioni che da anni seguono i successi della Dea. All’ombra delle mura venete di Città Alta la tensione è palpabile: oltre ottomila bergamaschi sono già partiti alla volta di Dublino per sostenere Gasperini e i suoi ragazzi per quella che sarebbe un’impresa storica; migliaia di altri tifosi la seguiranno dal maxi-schermo allestito nel centro della città. Nell’ultima settimana abbiamo raccolto voci, emozioni, speranze, sogni e desideri, ma anche l’enorme felicità di essere arrivati fin qui, a giocarsi una finale europea. Storie di tifo e di passione al seguito della Dea. Dai volti noti di Omar Fantini, Giorgio Pasotti e del sindaco Giorgio Gori, passando per i ricordi di una bandiera come Marino Magrin, ai racconti di tifosi comuni che, nonostante le mille difficoltà, sono riusciti a raggiungere Dublino per supportare la squadra. Infine, le parole di speranza del presidente Antonio Percassi. Tutto a Bergamo è pronto. Il sogno europeo della città sta per compiersi e tutti, ma proprio tutti, sono pronti ad andare "all’Atalanta".di Davide Cavalleri