CREMONA (ITALPRESS) – La Cremonese ricomincia con una sconfitta casalinga che la avvicina sempre più alla serie B senza possibilità di rimediare, mentre l’Atalanta continua la sua corsa verso un piazzamento nelle competizioni europee. La Dea si sveglia solo nella ripresa e i grigiorossi di Ballardini pagano caro alcuni errori in fase difensiva. Alla fine i tre punti sono meritati nonostante un primo tempo opaco e giocato su ritmi bassi. E la classifica profuma di Champions. Il primo tempo della Cremonese ricorda un copione già visto: non accade praticamente nulla ma i grigiorossi si ritrovano sotto di una rete alla fine della prima frazione. L’Atalanta infatti non brilla, l’attacco schierato da Gasperini non va, non calcia mai in porta e la difesa grigiorossa fa tutto bene o quasi fino al 44′. L’avvio di gara è di marca locale con l’Atalanta che resta a guardare. Al 5′ discesa di Meitè e conclusione parata, poi ripartenza di Tsadjout con tiro di Castagnetti alto. Un’altra azione manovrata della Cremonese manda Valeri sul fondo per l’assist a Benassi che calcia debolmente verso Musso. Si anima il finale della prima frazione: al 40′ punizione dai 20 metri per la Cremonese che Castagnetti calcia male.
Al 44′ il gol della Dea. Zapata si porta verso l’area e mette la palla in mezzo, Aiwu la devia con parte della schiena, ma la consegna a De Roon che da pochi passi porta in vantaggio l’Atalanta. Un tiro e un gol per gli uomini di Gasperini.
Nella ripresa la Cremonese è costretta ad avanzare per rimontare lo svantaggio. Non è ordinata, ma la rete arriva ugualmente: su un tiro respinto da Palomino, Ciofani prova al volo, Toloi si oppone ma colpisce col braccio. Rigore per la Cremonese che lo stesso Ciofani trasforma al 10′ portando a 6 reti il suo bottino personale (bomber della squadra a 37 anni). L’Atalanta nel frattempo con Boga, Lookman e Hojlund in campo riesce a essere più incisiva davanti e, al 28′, ritrova il vantaggio con Boga. Hojlund in accelerazione lascia sul posto Bianchetti per poi scaricare in mezzo dove Boga anticipa tutti e segna. La squadra di Ballardini però dà l’impressione di avere la spia della riserva accesa e soffre. Al 44′ De Roon serve davanti alla porta Hojlund che lascia la deviazione mangiandosi la terza rete. Nel finale i tentativi di Valeri e Buonaiuto chiudono di fatto il match, condito dalla terza rete di Lookman che fissa il risultato sull’1-3.
– foto LivePhotoSport –
(ITALPRESS).
Al 44′ il gol della Dea. Zapata si porta verso l’area e mette la palla in mezzo, Aiwu la devia con parte della schiena, ma la consegna a De Roon che da pochi passi porta in vantaggio l’Atalanta. Un tiro e un gol per gli uomini di Gasperini.
Nella ripresa la Cremonese è costretta ad avanzare per rimontare lo svantaggio. Non è ordinata, ma la rete arriva ugualmente: su un tiro respinto da Palomino, Ciofani prova al volo, Toloi si oppone ma colpisce col braccio. Rigore per la Cremonese che lo stesso Ciofani trasforma al 10′ portando a 6 reti il suo bottino personale (bomber della squadra a 37 anni). L’Atalanta nel frattempo con Boga, Lookman e Hojlund in campo riesce a essere più incisiva davanti e, al 28′, ritrova il vantaggio con Boga. Hojlund in accelerazione lascia sul posto Bianchetti per poi scaricare in mezzo dove Boga anticipa tutti e segna. La squadra di Ballardini però dà l’impressione di avere la spia della riserva accesa e soffre. Al 44′ De Roon serve davanti alla porta Hojlund che lascia la deviazione mangiandosi la terza rete. Nel finale i tentativi di Valeri e Buonaiuto chiudono di fatto il match, condito dalla terza rete di Lookman che fissa il risultato sull’1-3.
– foto LivePhotoSport –
(ITALPRESS).