Donald Trump ha fatto la sua comparsa alla convention Democratica di Chicago. Calmi, non era proprio il tycoon, ma un perfetto sosia, stessa corporatura, viso con il makeup arancione, che si è sistemato dietro un banchetto con copie del “Project 2025”, la contestata agenda di destra che immagina una svolta cristiano nazionalista con il ritorno di Trump alla Casa Bianca. Inutile chiedergli il nome. “Il mio nome è Donald Trump”, ha risposto ai reporter. Accanto a lui due tipi nei panni di membri del suo staff, chiedevano ai fotografi se volevano “un autografo del presidente”.
di Paolo Mastrolilli
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