Alessandro, lavoratore cieco licenziato dopo lo sblocco: “Non servivo più mi hanno buttato via”

di solobuonumore

Alessandro, lavoratore cieco licenziato dopo lo sblocco: “Non servivo più mi hanno buttato via”

Alessandro Cambarau, 51enne che vive vicino Lodi, lavoratore della FLSmidth Maag Gear di Segrate, è stato licenziato il 1 luglio, il giorno in cui è caduto il blocco dei licenziamenti. Nei giorni precedenti aveva sentito i suoi datori di lavoro per concordare il rientro in azienda perché a fine giugno sarebbe scaduta la cassa integrazione. E invece, a pochi giorni dal rientro è arrivata la doccia fredda del licenziamento, con una lettera che gli hanno consegnato a mano. Alessandro era entrato nell’azienda che produce riduttori come programmatore di controllo numerico nella produzione per poi, dopo gravi problemi alla vista con il distaccamento delle retine nei due occhi, essere spostato in portineria.
Nei prossimi giorni il licenziamento di Alessandro sarò preso in carico dalla Camera del lavoro: "Vorrei giustizia, ognuno si merita il diritto al lavoro, il diritto alla vita, se a una persona gli arrivano dei problemi, una malattia, non è colpa sua, questo licenziamento è una grande ingustizia"

https://youmedia.fanpage.it/video/aa/YOLMXeSwvqBV-dXk

www.solobuonumore.it
solobuonumore.it@gmail.com

facebook instagram twitter telegram

© Solobunumore copy left