ROMA (ITALPRESS) – Modificare il codice della strada individuando “opportuni accorgimenti per arrivare in futuro a una più compiuta soluzione del problema dell’alta incidentalità” tra i ciclisti e tutelarne, dunque, la sicurezza. E’ quanto prevede il disegno di legge “Disposizioni in materia di tutela della sicurezza dei ciclisti”, firmato dal senatore di Forza Italia, Marco Perosino, e promosso dalla Federciclismo e dall’associazione “Io rispetto il ciclista”. “Le statistiche danno numeri paurosi, in media ogni 32 ore sulle strade italiane muore un ciclista – ha detto Perosino -. Il nostro disegno di legge prevede la modifica del codice della strada, specificando che è vietato il sorpasso di un velocipede a una distanza minima inferiore a un metro e mezzo, e la modifica del codice nella parte in cui consente ai ciclisti di procedere in due, introducendo il divieto di procedere affiancati”. Un passo importante per il ciclismo, che in Italia ha avuto “un vero e proprio boom”, ha ricordato Cordiano Dagnoni, presidente della FCI sottolineando che è necessario “formare una cultura e un’educazione stradale con rispetto del ciclista, partendo dalle scuole”. A sostenere l’iniziativa, presentata in Senato, anche la senatrice Anna Maria Bernini, che ha ricordato che “l’Italia non è un Paese per ciclisti, quindi la prima cosa da fare è sanare i buchi. E per questo dobbiamo fare di questo disegno di legge un provvedimento condiviso”, e la deputata e atleta paralimpica Giusy Versace, che si è impegnata a portare il provvedimento alla Camera e a “sensibilizzare tanto anche i cittadini”. A promuovere l’iniziativa anche l’Associazione “Io rispetto il ciclista”, con Paola Gianotti, Marco Cavorso, Cristina Doimo e Maurizio Fondriest.
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