ROMA (ITALPRESS) – Acqua Lete, in occasione del back to school degli studenti italiani, lancia “Sete di lettura”, un contest innovativo per appassionare i più giovani alla lettura dei grandi classici. “Sete di lettura” ha un obiettivo di valore: riportare l’interesse delle giovani generazioni di studenti alla lettura, importante non solo all’interno di un percorso scolastico, ma soprattutto per la crescita e la formazione personale dell’individuo. L’azienda ha riscritto alcuni dei più grandi classici della letteratura italiana e straniera in maniera divertente e coinvolgente troncandoli nel momento clou della trama, incuriosendo e interessando così i giovani lettori alla lettura dei testi originali.
Un’operazione originale e con un grande potenziale di coinvolgimento che utilizza i social media, veicolo moderno e trasversale, per stimolare il recupero di un importante patrimonio senza tempo: la lettura dei classici letterari.
Studenti di scuole medie inferiori e superiori sono invitati a connettersi, attraverso un Qrcode presente sull’etichetta della bottiglia da 50 cl, ad una landing page del sito ufficiale del brand www.acqualete.it dove potranno leggere le storie improbabili dell’Odissea, Romeo e Giulietta, Alice nel paese delle Meraviglie e I Malavoglia riscritte da Acqua Lete, riavvicinarsi alle versioni originali dei testi e divertirsi ad utilizzare la propria ironia e creatività cimentandosi a proporre i loro personali finali dei classici.
“Il back to school è un momento molto stimolante per la nostra comunicazione perchè ogni anno ci consente di creare progetti connotati anche da un elevato contenuto sociale rivolti ai giovani studenti a cui è destinato il nostro formato Lete da 50 cl – dice Gabriella Cuzzone, direttore Marketing e Comunicazione di SGAM SpA – utilizzando sempre il tone of voice fresco e coinvolgente che contraddistingue da sempre il brand Lete”.
“L’obiettivo del progetto Sete di Lettura è quello di stimolare un riavvicinamento dei giovani studenti alla lettura dei grandi classici presentandoli in modo assolutamente inusuale – prosegue Cuzzone – e gli strumenti che abbiamo utilizzato per l’attivazione del contest possono sintetizzati in tre azioni: incuriosire, raccontare, intrattenere. Attireremo l’attenzione dei ragazzi attraverso trailer catching proposti sulle nostre piattaforme social, racconteremo loro in modo assolutamente innovativo alcuni grandi classici della letteratura e li intratterremo con domande e quiz che hanno l’obiettivo di stuzzicare la loro voglia di leggere le versioni originali dei classici. Infine, li inviteremo a proporre un loro personalissimo finale della storia cimentandosi quindi anche nella scrittura”. La campagna media a supporto dell’intera operazione partirà con la riapertura delle scuole attraverso un piano dedicato e articolato.
Il packaging dedicato a “Sete di Lettura”, di grande impatto visivo grazie alle illustrazioni moderne, vivaci e colorate dei protagonisti dei grandi classici scelti da Acqua Lete, ruberà la scena nei punti di vendita. I social saranno, invece, i canali di elezione per stimolare la curiosità e il coinvolgimento degli studenti e per veicolare post e stories con il duplice obiettivo del drive to stories e drive to site. Non solo social amplification ma anche video strategy attraverso il presidio, con spot a 20 secondi, del canale YouTube e dei principali siti di navigazione dei giovani studenti, target obiettivo di tutta l’operazione.
(ITALPRESS).
Un’operazione originale e con un grande potenziale di coinvolgimento che utilizza i social media, veicolo moderno e trasversale, per stimolare il recupero di un importante patrimonio senza tempo: la lettura dei classici letterari.
Studenti di scuole medie inferiori e superiori sono invitati a connettersi, attraverso un Qrcode presente sull’etichetta della bottiglia da 50 cl, ad una landing page del sito ufficiale del brand www.acqualete.it dove potranno leggere le storie improbabili dell’Odissea, Romeo e Giulietta, Alice nel paese delle Meraviglie e I Malavoglia riscritte da Acqua Lete, riavvicinarsi alle versioni originali dei testi e divertirsi ad utilizzare la propria ironia e creatività cimentandosi a proporre i loro personali finali dei classici.
“Il back to school è un momento molto stimolante per la nostra comunicazione perchè ogni anno ci consente di creare progetti connotati anche da un elevato contenuto sociale rivolti ai giovani studenti a cui è destinato il nostro formato Lete da 50 cl – dice Gabriella Cuzzone, direttore Marketing e Comunicazione di SGAM SpA – utilizzando sempre il tone of voice fresco e coinvolgente che contraddistingue da sempre il brand Lete”.
“L’obiettivo del progetto Sete di Lettura è quello di stimolare un riavvicinamento dei giovani studenti alla lettura dei grandi classici presentandoli in modo assolutamente inusuale – prosegue Cuzzone – e gli strumenti che abbiamo utilizzato per l’attivazione del contest possono sintetizzati in tre azioni: incuriosire, raccontare, intrattenere. Attireremo l’attenzione dei ragazzi attraverso trailer catching proposti sulle nostre piattaforme social, racconteremo loro in modo assolutamente innovativo alcuni grandi classici della letteratura e li intratterremo con domande e quiz che hanno l’obiettivo di stuzzicare la loro voglia di leggere le versioni originali dei classici. Infine, li inviteremo a proporre un loro personalissimo finale della storia cimentandosi quindi anche nella scrittura”. La campagna media a supporto dell’intera operazione partirà con la riapertura delle scuole attraverso un piano dedicato e articolato.
Il packaging dedicato a “Sete di Lettura”, di grande impatto visivo grazie alle illustrazioni moderne, vivaci e colorate dei protagonisti dei grandi classici scelti da Acqua Lete, ruberà la scena nei punti di vendita. I social saranno, invece, i canali di elezione per stimolare la curiosità e il coinvolgimento degli studenti e per veicolare post e stories con il duplice obiettivo del drive to stories e drive to site. Non solo social amplification ma anche video strategy attraverso il presidio, con spot a 20 secondi, del canale YouTube e dei principali siti di navigazione dei giovani studenti, target obiettivo di tutta l’operazione.
(ITALPRESS).