La mostra fotografica di Antonella Di Girolamo, ideata e curata da Patrizia Brero per sensibilizzare sul tema dei disturbi della salute mentale, sarà aperta fino a 12 novembre al Pantheon di Roma
«Acciao Fragile», la bellezza insopprimibile della dignità umana" Dall’incontro, a distanza di anni dalla prima collaborazione, tra Patrizia Brero – un trascorso lavorativo in ambito editoriale – e Antonella Di Girolamo – fotogiornalista – prende vita un mostra fotografica che ha come scopo quello di sensibilizzare le persone sul tema dei disturbi della salute mentale. La mostra fotografica nata per sensibilizzare sul tema dei disturbi della salute mentale sarà visitabile fino al 12 novembre 2023 al Pantheon di Roma.L’obiettivo è quello di scardinare uno dei tanti tabù ancora presenti nella nostra società, di agevolare la conoscenza dell’argomento e stimolare l’ascolto e il sostegno nei confronti di chi soffre di queste patologie. Abbiamo realizzato ritratti di persone che si sono rivolte allo psicoterapeuta, all’analista o allo psichiatra e che ne hanno tratto dei benefici e/o sono giunti ad una risoluzione definitiva. Donne e uomini di età compresa tra i 24 e gli 85 anni, eterogenei per provenienza e professione, che ci hanno "messo la faccia", consapevoli che il loro messaggio positivo possa essere d’aiuto a chi sta soffrendo. Se abbiamo il diabete, la pressione alta, il mal di stomaco o di schiena andiamo dallo specialista e seguiamo senza indugi la cura che ci viene prescritta. Queste patologie sono, per la maggior parte, oggettivamente visibili e socialmente accettate, nonché umanamente comprese. Ma quando ad ammalarsi sono la nostra mente e la nostra anima lo stigma che persiste nella nostra società fa sì che la negazione e il rifiuto prendano il posto della consapevolezza e dell’accettazione. Perché è così imbarazzante rivolgersi a uno psichiatra o a uno psicoterapeuta? Spesso chi afferma di avere questo tipo di sofferenza, ammesso che abbia il coraggio di dirlo a qualcuno, inizialmente si vede sottovalutare i sintomi dagli amici, dalla famiglia o dal gruppo di appartenenza e, non raramente, l’incoraggiamento si trasforma in risposte e atteggiamenti sminuenti. ( Corriere TV ). Guarda il video su Corriere: https://video.corriere.it/cronaca/acciaio-fragile-chi-chiede-aiuto-psicologico-ci-mette-faccia/2d5788ea-7a75-11ee-b53e-9ce47cd2f4d8